Jimi Hendrix (Seattle 1942-Londra 1970) è apparso come una meteora ma, pur essendo scomparso da tempo, la sua musica e il suo spirito sono ancora ben vivi nei fan di tutto il mondo. Charles R. Cross in questo libro ne racconta la storia, dalla difficile infanzia e adolescenza a Seattle all'incredibile ascesa alla celebrità nella swinging London degli anni Sessanta, fino a Woodstock e agli ultimi giorni. È la storia di una parabola breve quanto significativa, che ha lasciato un segno indelebile nella storia del rock e della chitarra elettrica, la storia di una vita leggendaria, ricca di eccessi, ma anche la storia di una resistenza ad accettare il proprio ruolo di idolo, nella nostalgia di un'esistenza normale. Cross parla della vita privata e di quella pubblica, della famiglia, degli amori, degli amici, della musica e dei concerti. Ricostruendo il percorso artistico del chitarrista mancino mette in evidenza anche gli aspetti complessi e contraddittori del divo. Basandosi su documenti spesso inediti, su lettere private e sulle interviste a quanti lo conobbero bene, scrive una biografia su una delle più longeve leggende musicali. In appendice le foto dell'archivio privato della famiglia Hendrix.
La stanza degli specchi. Jimi Hendrix: la vita, i sogni, gli incubi
Cross Charles R.
€ 13,50
"Jimi, come nessun altro, sapeva aprire, anzi spalancare, le porte della percezione, aveva la capacità di sgranare, un accordo dopo l'altro, la sua smisurata preghiera di rock, di blues, di psichedelia: ogni volta un viaggio fuori dal mondo, un cocktail paralizzante, o euforizzante, per chiunque ne venisse a contatto. La chitarra, la sua fedele Fender Stratocaster, come specchio dell'anima, l'appuntamento con il dio della musica, confronto a quattrocchi, rinnovato ogni sera che saliva su un palco." (dalla prefazione di Enzo Gentile)
4 commenti:
Fantastico!!!!!!!
Ciao fratello, presto organizzerò una bella cenetta pochi ma buoni..
Riguardo il libro recensito dico solo che vorrei averne copia.
Mercoledi mattina lo trovi in libreria oh! myspace è pieno de gnocca!
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