giovedì 24 gennaio 2008

Disastro a Villa Ada



Un sole radioso e splendente sulla cornice incantata di uno dei più bei parchi romani, tuta, playlist accuratamente selezionata, e via, col jogging pomeridiano. Scorgo un gruppo di donne intente a praticare in gruppo una qualche disciplina di combattimento, e uomini soli con cane al seguito. Il mondo continua a sembrarmi sempre più strano. Continuo per circa un ora, poi mi fermo.



Piegamenti, trazioni, addominali, poi mi appoggio ad uno dei splendidi abeti che riempiono la villa, per cominciare lo stretching. Forse ho spinto un pò troppo ..



In realtà quest'albero ( non quello della prima foto) era già li, abbattutto da una recente tempesta capitolina, e la mia mente deviata, seppur impegnata in altre attività, ha covato inconsciamente la realizzazione di un articolo da pubblicare. E' per questo che ho fatto le foto. Vorrei strapparvi un sorriso, perchè in questo mondo si ride troppo poco, soprattutto negli ambienti di lavoro, ma in particolare vorrei dedicare questo post ad una coppia di amici a cui sono molto legato, che in questo momento è in crisi, con la speranza di poterli rivedere presto fianco a fianco. La colonna sonora è ancora dei Cure che saranno in concerto al Palalottomatica il 29 Febbraio. Aho! .. sto Blog sta cominciando ad assomigliare a Radio Monte Velino ..

4 commenti:

angelo billi ha detto...

Eh francè ma non è che lok mmezz a villa ada si n'contrat pur je marsicane cò big fox e tunin svejaliscie?

Francesco Panella ha detto...

No però mi sembra di aver incontrato un amico di paccutone, un barbiere, tale culezuzz, dietro una fratta ..

Urbano ha detto...

Tanta robba Villa aDa ... è pro ?

Francesco Panella ha detto...

tantisssima robbba