martedì 22 aprile 2008

Coerenza e onestà, prima di tutto...... "ma ognuno è figlio del suo tempo"

Ha mai rimpianto di non essere un protagonista de periodo aureo del rock, fine anni 60 primi anni 70, quando l'industria tollerava l'incoscienza degli artisti pur di non limitarne la creatività?

"È un'idea romantica, affascinante, ma ognuno è figlio del suo tempo. Al contrario di tanti musicisti dell'epoca, che sono stati letteralmente frodati dalle case discografiche, noi siamo entrati nel music business in maniera consapevole. Per questo ci teniamo stretta la nostra musica e siamo arrivati a questo punto prima di altri".
Thom Yorke.



Ma che sto un po' a rota de Radiohead?

2 commenti:

Francesco Panella ha detto...

Porcoddue che video della madonna .. Sto a casa colle casse a palla ..

pirulo ha detto...

No, tu stai a rota e basta.