Inter, presunte irregolarità di bilancio: 'Rischio retrocessione e revoca Scudetto'.
Il campionato maledetto stavolta mette nei guai l'Inter, proclamata campione d'Italia ("Lo scudetto degli onesti", rivendicò il patron Massimo Moratti) dai tre saggi di Guido Rossi: torneo 2005/2006, vittoria finale della Juventus (con festa scudetto al termine dell'ultima giornata quasi irreale, mentre il mondo attorno franava). Poi la bufera. Con calciopoli che spazzò via i festeggiamenti bianconeri, spingendo la Vecchia Signora in serie B (rischiando il fallimento se fossero state ascoltate le richieste di Stefano Palazzi che voleva la serie C) e tanti campioni lontano da Torino. E ora a finire in mezzo al tornado potrebbe finire l'Inter: "L'equilibrio finanziario sarebbe saltato se la società avesse evidenziato le perdite connesse alle plusvalenze fittizie e l'Inter non avrebbe superato i parametri chiesti dalla Covisoc per l'iscrizione al campionato 2005-2006". E' il parere della commissione per la vigilanza sulle società calcistiche portato dal pm Carlo Nocerino.
L'avvocato Mario Stagliano, ex numero due dell'Ufficio indagini Figc ad Affaritaliani.it interviene sul caso Inter. "Una volta che fosse accertata, da parte dell'Inter o di qualsiasi altra squadra, l'avvenuta falsificazione dei documenti contabili, grazie alla quale si è ottenuta l'iscrizione al campionato cui non avrebbe potuto essere ammessa, sarebbero applicabili, come recitava l'art. 7 n.3 del Codice di Giustizia Sportiva vigente all'epoca dei fatti, la penalizzazione di uno o più punti in classifica, l'esclusione dal campionato di competenza, la non assegnazione o revoca dello scudetto".
A proposito delle presunte irregolarità di bilancio dell'Inter nella stagione 2005-2006 l'avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto sportivo, preoccupa il club nerazzurro. "L'illecito amministrativo è un reato gravissimo, secondo nella giustizia sportiva solo a quello sportivo - spiega -. In questo caso le sanzioni vanno per i dirigenti dalla semplice ammonizione fino ai 5 anni con proposta di radiazione, e per i club dalla sanzione in denaro fino alla retrocessione. Nel codice c'è anche la revoca dello scudetto ma spetta al presidente federale decidere se ci sono gli estremi".
Nel provvedimento di chiusura delle indagini sulle plusvalenze, dove sono indagati per falso in bilancio il presidente dell'Inter Massimo Moratti, l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani e altri, il pm milanese Carlo Nocerino mette in dubbio la regolarita' dell'iscrizione dei nerazzurri al campionato 2005/2006, quello vinto a tavolino dal club di Moratti: "L'equilibrio finanziario sarebbe saltato - scrive Nocerino - se la societa' avesse evidenziato le perdite connesse alle plusvalenze fittizie e l'Inter non avrebbe superato i parametri chiesti dalla Covisoc per l'iscrizione al campionato 2005-2006".
Comunque mi consolo così:
Il campionato maledetto stavolta mette nei guai l'Inter, proclamata campione d'Italia ("Lo scudetto degli onesti", rivendicò il patron Massimo Moratti) dai tre saggi di Guido Rossi: torneo 2005/2006, vittoria finale della Juventus (con festa scudetto al termine dell'ultima giornata quasi irreale, mentre il mondo attorno franava). Poi la bufera. Con calciopoli che spazzò via i festeggiamenti bianconeri, spingendo la Vecchia Signora in serie B (rischiando il fallimento se fossero state ascoltate le richieste di Stefano Palazzi che voleva la serie C) e tanti campioni lontano da Torino. E ora a finire in mezzo al tornado potrebbe finire l'Inter: "L'equilibrio finanziario sarebbe saltato se la società avesse evidenziato le perdite connesse alle plusvalenze fittizie e l'Inter non avrebbe superato i parametri chiesti dalla Covisoc per l'iscrizione al campionato 2005-2006". E' il parere della commissione per la vigilanza sulle società calcistiche portato dal pm Carlo Nocerino.
L'avvocato Mario Stagliano, ex numero due dell'Ufficio indagini Figc ad Affaritaliani.it interviene sul caso Inter. "Una volta che fosse accertata, da parte dell'Inter o di qualsiasi altra squadra, l'avvenuta falsificazione dei documenti contabili, grazie alla quale si è ottenuta l'iscrizione al campionato cui non avrebbe potuto essere ammessa, sarebbero applicabili, come recitava l'art. 7 n.3 del Codice di Giustizia Sportiva vigente all'epoca dei fatti, la penalizzazione di uno o più punti in classifica, l'esclusione dal campionato di competenza, la non assegnazione o revoca dello scudetto".
A proposito delle presunte irregolarità di bilancio dell'Inter nella stagione 2005-2006 l'avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto sportivo, preoccupa il club nerazzurro. "L'illecito amministrativo è un reato gravissimo, secondo nella giustizia sportiva solo a quello sportivo - spiega -. In questo caso le sanzioni vanno per i dirigenti dalla semplice ammonizione fino ai 5 anni con proposta di radiazione, e per i club dalla sanzione in denaro fino alla retrocessione. Nel codice c'è anche la revoca dello scudetto ma spetta al presidente federale decidere se ci sono gli estremi".
Nel provvedimento di chiusura delle indagini sulle plusvalenze, dove sono indagati per falso in bilancio il presidente dell'Inter Massimo Moratti, l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani e altri, il pm milanese Carlo Nocerino mette in dubbio la regolarita' dell'iscrizione dei nerazzurri al campionato 2005/2006, quello vinto a tavolino dal club di Moratti: "L'equilibrio finanziario sarebbe saltato - scrive Nocerino - se la societa' avesse evidenziato le perdite connesse alle plusvalenze fittizie e l'Inter non avrebbe superato i parametri chiesti dalla Covisoc per l'iscrizione al campionato 2005-2006".
Comunque mi consolo così:
9 commenti:
Ciao fratello, finalmente hai trovato il tempo per esprimerti, io sai che non sono un supertifoso, ma comunque fa piacere constatare che non ci sia univocità di attacchi, ed i tanto declamati e puristi teoremi della società nerazzurra vanno direttamente nel cestino della spazzatura. Ci sentiamo presto. Abbraccio
Ciao Fra, è un piccolo sfogo che ho voluto esternare e il miglior modo è proprio questo: scrivere dove tutti possono leggere.
Baci, a presto.
GRAAAAAAAAAAANDEEEEEEEEE MAXXXXXXXX TI VOGLIO BENEEEEEEEEE .......
DAJE VAAA .... SCUCITEVE STO SCUDETTO ....
Ciao Urban, sono molto contento che condividi anche tu le mie esternazioni...
Un abbraccio.
HANNO ARRESTATO QUALCUNO? HANNO CONDANNATO QUALCUNO?
QUASI .... PEGGIO DE LA JUVEEEEEEEEEEEEEEE ...
Di sicuro saranno tutti prosciolti, come gia' per le intercettazioni telefoniche per i pedinamenti ordinati da Moratti sul conto di De Sanctis, Vieri ecc.(e' di oggi la notizia). Ma la macchia sugli 'onesti' rimarra'. Tra passaporti falsi, doping amministrativo e falso in bilancio son stati coinvolti in tre dei 5 grossi scandali degli ultimi anni. E in calciopoli se la son salvata solo perche' son stati loro a spifferare tutto insabbiando i loro reati grazie al connubio Telecom/Guido Rossi. Ricordate l'ex designatore Pairetto che disse '..Facchetti era quello che mi chiamava di piu'...'. Ora, pace all'anima sua, ma che fine han fatto quelle chiamate? Noi abbiamo pagato e rinasceremo piu' forti come una fenice. Loro saranno sempre gli 'onesti' perdenti. Saluti
Parole sante!
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