domenica 26 agosto 2007

.. UN SABATO FRIZZZZANTE..

In questa torrida domenica di Agosto ci troviamo nell'umile dimora trasteverina di Gioggiò, e mentre le donne ( Gio e Paola ) sono uscite a far spesa per la cena a base di Roma e Checca, io sono comodamente adagiato sul divanone in soggiorno minimal chic con tanto di MacBook sulle ginocchia, e plasma 42 pollici con Piccinini Canalis e Morimoto ed i suoi goal da videogame a farmi compagnia, e Baldini e Di Carlo a prendersi a calci. Fin qui tutto ok, ora parliamo della giornata di ieri.



Ieri sono partito per Roma alle 15:00 e immesso sulla Roma-L'Aquila mi accorgo che il traffico in direzione Capitale é devastante. Ok, comodo, aria condizionata, ho vissuto momenti peggiori.. Arrivo a Carsoli e sul Megadisplay delle Autostrade leggo " Rallentamenti per incidente tra Castel Madama e Tivoli ". Mi collego col telefono e noto con piacere che per rallentamenti si intendono 9Km di coda all'altezza di Castel Madama. Decido di uscire prima, mi immetto nella statale ed il traffico è oggettivamente poca cosa.



Passano pochi minuti e dalle bocchette di areazione della Peugeot di Paola comincia ad uscire microiceberg che aggrediscono fatalmente il mio cervello, e sono costretto ad aprire i finestrini per far entrare i 39 gradi acquosi dell'aria romana, che mi permettono di salvarmi dell'ibernazione. L'impianto di areazione é improvvisamente fuori uso, ed in posizione OFF non muta l'erogazione della glaciazione che diventa tempesta tropicale quando apro i vetri. Arrivo a Roma sfinito, prendo Paola ed usciamo. Neanche il tempo di arrivare a destinazione che chiama Gioggio. E' rimasta a piedi con la sua meravigliosa Mini Cooper in prossimità del centro storico. Non c'é problema. Andiamo.



Decido con Paola di tenere i vetri aperti per metà, per miscelare in movimento il clima, quando a metà strada circa il ghiaccio si tramuta in nube tossica, che ci costringe fermare il veicolo e fare marcia indietro in direzione casa. Elettrauto, meccanico, carrozziere. Nessuno dei miei contatti sa darmi indicazioni di sorta.
Ma Gioggiò é sola, nel traffico, a piedi, e noi non possiamo abbandanarla.
Prendiamo il cinquino che avevo lasciato sotto casa di Paola, e speranzosi volgiamo in direzione Piazza Venezia. Gioggiò é disperata, e dopo vari tentativi rinunciamo scoraggiati e stanchi nell'impresa e chiamiamo il servizio ACI, spacciandomi per tale P.P. intestatario di tal num. di Polizza, per porre a male estremo, estremo rimedio.



Questa foto é la sintesi di una giornata movimentata, sfigata, nervosa. Che si conclude però con questo splendido quadretto che dona felicià e riconcilia con la vita. Perché i problemi sono ben altri... Buona Domenica a tutti

5 commenti:

ninetta ha detto...

Volevo e dovevo essere la prima...per ringraziare i due angeli che mi hanno aiutato in una giornata decisamente difficile(confesso la bestemmia)!Piazza Venezia non è mai stata la mia piazza preferita (come ben sa Paoletta) e quindi,forse, si è vendicata...Povera piccola, amatissima Mini!Io ti salverò(per l'ultima volta perchè mi so' rotta pure io). :-) Grazie ancora amichetti.

PAOLA ha detto...

lasciate stare ... io le macchine le odio, anzi di più! invece la mia mica la amo, sempre di più. lei è più di una sorellina quindi la sua macchina è la mia macchina e le nostre macchine sono due stronze. evviva le moto ed evviva il mio fidanzato che ieri è stata buonissimo e pazientissimo. ora la domanda è ? chi ha rubato il mio fidanzato e ha portato questo clone al posto suo?m

pirulo ha detto...

I mezzi.. Dovete prendere i mezzi...pubblici... o il motorino... Roma e le automobili non vanno daccordo.

Francesco Panella ha detto...

.. in mezzo stat Virtus .. Welcome Pro, ma Nico ? ancora non apre la Posta ? ferie finite é ? mmhh! .. in settimana ci vediamo che me devi da dare Playlist Pusher

PAOLA ha detto...

O CRI NON HAI CAPITO... MOTORINO SENZA ASSICURAZIONE CAUSA CHIUSURA ESTIVA. NE VOGLIAMO PARLARE?