martedì 22 maggio 2007

Marco Josto Agus ( 9 giugno 1978 - 23 febbraio 2004 )

MARCO JOSTO AGUS, UN ARTISTA CHE NON MUORE.


L'Arlesiana Madame Ginoux, Marco Josto Agus, Omaggio a Van Gogh

Il 26 maggio p.v. a TORINO, il Salotto Letterario, presieduto dalla Scrittrice Sandrina Piras, tributerà un particolare omaggio alle Poesie di Marco Josto Agus, Pittore e Poeta.

Infatti, nell'ambito della II Edizione del Premio Nazionale di Poesia Inedita -"Parole d'Amore", indetto dal Salotto Letterario, i versi di Marco Josto troveranno voce, recitati da Mirella Floris, Poetessa, nello spazio a Lui dedicato e significativamente intitolato "Un Artista che non muore".

Il Premio, ideato e fortemente voluto dalla stessa Sandrina Piras, si prefigge di porre all'attenzione nazionale quei Poeti che "...sanno esprimere in versi gli sprazzi della vita quotidiana e l'Amore...".

A questa II Edizione, partecipano più di cento Poeti.

Giungono da tutta Italia e da altre Nazioni.

Dalla Grecia, in particolare, giungerà a Torino, in veste d’Autrice, Maria Arfè, Vice Console Onorario Italiano in TESSAGLIA (Grecia).

Il Premio gode del Patrocinio della Città di Torino ed annovera l'Alto Patronato Morale della Croce Rossa Italiana - Comitato di Avezzano.

Concesso in permanenza alle Opere di Marco Josto Agus, l'Alto Patronato è stato esteso, per questo particolare avvenimento, a tutta la Manifestazione.

La Presidente del predetto Comitato, Prof.ssa Maria Teresa Letta, Delegato della Croce Rossa Internazionale per gli aiuti nei Balcani, ha così motivato la concessione: "...per l'elevato significato artistico e culturale che ispira e che si prefigge il Premio 'Parole d'Amore'...".

Sandrina Piras, riferendosi ad Agus, così si è espressa: "La Poesia di Marco Josto trasmette emozioni...è densa di profondi significati etici e spirituali...Marco Josto Agus attraverso la sua Arte, i suoi colori e le sue poesie continuerà a nutrire l'anima di chi avrà la fortuna di conoscerlo...".

Le Poesie di Marco Josto Agus sono tratte dai suoi scritti personali. Tutti i diritti sono riservati.

"L'abisso azzurro sovrasta l'arancio cielo,
tutto è invertito e sconnesso,
il reale sembra lontano
e cede il posto all'ideale,
pian piano"
(marco josto agus)

"Crescono i giorni,
passano lenti,
inseguendo traguardi inesistenti;
vivono soli con voglie nascoste,
che difficilmente vengono esposte.
Io cerco,
trovo,
perdo e sotterro,
tutto ciò che vedo,
tutto ciò che prendo"
(marco josto agus)

"Visionare un quadro
è entrare nell'anima di chi crea immagini chiare...
Interpretare i colori
è ascoltare la sua voce"
(marco josto agus)

Qui nel Blog troverete nei links il blog di Marco.

5 commenti:

PAOLA ha detto...

non ho parole per la bellezza di questi versi

ruben ha detto...

Ciao Marco sara'difficile dimenticarti tanto quanto e' facile volerti ricordare per sempre

ruben coco

Centro Studi Marco Josto Agus ha detto...

Lacrime di commozione e gioia rasserenano il mio animo.
Trovo anche in Voi, quella bellezza interiore che Marco possedeva e che faceva sperare in un mondo migliore.
Costruitelo quel mondo! visto che nel Vostro animo albergano cose belle.
Grassias.
Chi Deus, bos-aturus axiuririt.
su babbu de Marcu Zostu.
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A Marco, ciò che è di Marco; a Van Gogh, ciò che è di Van Gogh.
Prego Francesco d'indicare il titolo del quadro e l'Ispiratore, il grande Vincent Van Gogh, cui Marco Josto ,con questo suo giovanile disegno(aveva 17 anni), ha voluto rendere omaggio.
L'Arlesiana Madame Ginoux, Marco Josto Agus, Omaggio a Van Gogh)

Centro Studi Marco Josto Agus ha detto...

A volte m'immagino che lassù, nel Loro mondo di colori, Van Gogh si complimenti con Marco Josto...

Centro Studi Marco Josto Agus ha detto...

Per Paola e per gli Amici di Frantziscu,
happo donau unu sciaccu mannu de segnalibrus de Marcu Zostu a Frantziscu, po-(i)ndì fai donu a bos-at(u)rus. (leggi bosàtruss; ovvero, voi altri)
"cappitto mi avete!" (m'es(t)is cumprendiu?)
Ajo! (andiamo)
Fortza paris (forza, insieme)

benag