martedì 30 settembre 2008

Parole per un amico

A volte le anime inquiete non trovano pace se non con l'oblio, e resta difficile cercare spiegazioni, cause, o scelte per queste persone destinate a soffrire e a far soffrire chi li ama. Io penso che ora ci sia calma e serenità per te amico mio, il dolore per la perdita del tuo amico fraterno e per le vicende della tua famiglia ti avevano trasformato in una sbiadita ombra dello splendido ragazzo che eri. Sappi però che il tuo animo nobile, generoso e umile, resterà sempre nella memoria di chi ti ha conosciuto. La tua sana voglia di vivere si è spenta lentamente fino a dissolversi del tutto, per lasciar spazio a quella insana follia distruttiva che ha avuto il suo epilogo ieri. Ricordo chiaramente la tua passione per le auto, ed è cosi' che hai scelto di andartene, ora che non avevi più niente, solo farmaci, dolore, disperazione. L'ultima volta che ci siamo abbracciati tu eri ricoverato in una clinica psichiatrica, e mi parlavi si strategie di guerra e arti marziali. Voglio ricordarti cosi', instabile ma sereno, tranquillo. Il dolore per la tua scomparsa è forte, perché i buoni servono a questo mondo, e tu sei sempe stato in cima alla lista. Ti abbraccio l'ultima volta amico mio, possa la tua anima trovare quella pace che da tempo non faceva più parte della tua vita. Riposa in pace Romoletto, riposa in pace.

4 commenti:

benag ha detto...

Un pensiero per questo tuo Amico.

Francesco Panella ha detto...

Grazie Ben. Si chiamava Romolo Graziani.

PAOLA ha detto...

quasi sempre sono le persone piu' belle e pure che scelgono strade sbagliate, strade che prima o poi ti fanno uscire fuori strada, fisicamente o mentalmente poco importanta. tanto ti hanno gia' ucciso. mi dispiace molto per questa persona che senz'altro non meritava di avere cio' che ha avuto ma molto molto di piu'.

benag ha detto...

Ho saputo dopo del Suo nome. Ancora un pensiero per Lui.