domenica 23 settembre 2007

Un week end in Paradiso



Oggi 24 Settembre 2007 ore 16:48 metto di nuovo piede nella nostra virtualhome e saluto calorosamente tutti gli amici di Frequenze&Dissonanze. Ringrazio Pirulo, Roby A.A., Roby B., Angelo, e tutti i ragazzi che hanno mantenuto in vita il nostro piccolo spazio creativo in mia assenza. Vorrei fare gli auguri alla mia donna per il nuovo lavoro al fianco del " Brunetto " nazionale, e mantenere la promessa fatta al grande Antonio Presti di dedicare qui uno spazio al suo splendido Atelier sul Mare, che ho avuto modo di conoscere e vivere lo scorso fine settimana, grazie alla forte amicizia che lo lega a Paola, con la quale ho condiviso 4 giorni di arte in Paradiso, avendo l'onore ed il piacere di stare in compagnia dello scultore Mauro Staccioli, autore della stanza della Trinacria, e del direttore di Radio Radicale, Massimo Bordin, ospiti del buon padrone di casa. L'incantevole scorcio di mare e costa ed il clima primaverile hanno fatto da splendido contorno a questo necessario quanto gradito break lavorativo.



L’Art Hotel Atelier sul Mare è una realtà unica al mondo, il Museo-Albergo, è incastonato in una baia di pescatori a Castel di Tusa in Sicilia (Me), dista 20 Km da Cefalù e appena 7 Km da S. Stefano di Camastra. La sua unicità consiste nell'essere albergo e nel contempo museo permanente.



L’ originalità e la sua creatività, rendono l'Atelier sul Mare ricco di atmosfere irripetibili. Dispone di 40 camere, 20 delle quali sono camere d'arte. Esse propongono spazi e scenari stupefacenti. Le camere d'arte della struttura sono state infatti disegnate e arredate da famosi artisti contemporanei italiani e stranieri come Danielle Mitterand, Agnese Purgatorio, Cristina Bertelli, Renato Curcio, Vincenzo Consolo, Hidetoshi Nagasawa, Raoul Ruiz.


Paolo Icaro (Il Nido)

L'albergo è praticamente sul mare, dispone di spiaggia attrezzata, di una sala convegni con capienza di 100 posti in grado di poter ospitare piccoli e grandi eventi. All'interno della struttura è possibile frequentare interessanti corsi di ceramica in quanto l'attiguo paese di S. Stefano di Camastra vanta una millenaria tradizione artigianale in tal senso.

Finestra sul mare - Tano Festa ( .. quello piccolo in basso a sinistra con la maglia verde e la panza sono io .. )


Un'occasione da non perdere è la visita al museo all'aperto di sculture monumentali di Fiumara d'Arte, il più grande d'Europa. Esso, fatto realizzare da Antonio Presti e da lui donato alla Regione Sicilia, si estende in un area che va dal litorale tirrenico siciliano fino all'entroterra della Valle dei Nebrodi. Ho avuto la fortuna di esplorare il suo mondo, entrando nella sua vita artistica e privata, apprezzandone il coraggio, il senso estetico, la forza morale.


Antonio Presti


Antonio faceva l’imprenditore fino a quando non ha deciso di trasformarsi nel mecenate più spericolato e fuori dal coro che le arti italiane possano vantare.
E ha cominciato a sue spese e a suo rischio a disseminare di sculture il letto secco di una fiumara, vicino a Tusa, in provincia di Messina. Assolutamente abusive ed assolutamente bellissime. Opere di Festa, Pomodoro, Nagasawa e di tanti altri. Ha combattuto la sua battaglia contro norme sciocche, ha scritto a chiunque nel mondo per difendere la sua Fiumara, che per buona sorte è ancora lì. Ma non bastava. Ora Presti, che è uno che pensa che arte, bellezza, dignità e cultura, facciano parte dei bisogni essenziali di ogni uomo, ha deciso di scommettere in grande e di intervenire a Librino, enorme quartiere ghetto di Catania, periferia progettata da Kenzo Tange per essere il centro direzionale della città e trasformatasi nella desolazione e nel disagio periferico di un quartiere dormitorio. Per mutarne radicalmente il destino utilizzando le facciate cieche dei palazzoni di Librino per realizzare, sempre a sue spese, sempre col suo solito piglio un po’zapatista che gli fa trascinare artisti celeberrimi a cene condominiali e a mini party degli allievi delle locali scuole elementari un grande museo interattivo e multimediale dell’immagine all’aria aperta, di livello internazionale. Trasformando, così, un ghetto in un luogo di incontro, turismo, cultura. Ammirevole. Davvero. Ciao e grazie

1 commento:

PAOLA ha detto...

io quest'uomo qui lo conosco: e' un grande. tutto cio' che tocca diventa oro. non ci credete? andate a visitare l'hotel