martedì 7 agosto 2007

Estate di fuoco



E' triste assistere quotidianamente a scenari apocalittici e devatazioni ovunque. Non parlo di guerre e carestie ma delle menti malate di uomini che poco hanno in comune con la civiltà ed il rispetto della natura. Ieri sera la nostra città era invasa di un odore acre ed intenso, quello del'ennesimo rogo appiccato non si sà quando e perchè sul versante occidentale del Salviano. Oggi le immagini di morte per asfissia o per gravissime ustioni provenienti da Calabria, Puglia e Sicilia aggiungono desolazione e sconforto al bel paese che fu, che sta diventando un braciere a cielo aperto. Propongo pene dure e immediate per questi scellerati che non hanno un cazzo da fare se non creare gratuitamente morte e distruzione..

2 commenti:

pirulo ha detto...

Ed attenzione anche alle CICCHE DAL FINESTRINO, che sono micidiali. Non scherzo.

Francesco Panella ha detto...

sono perfettamente d'accordo..