
L'Arlesiana Madame Ginoux, Marco Josto Agus, Omaggio a Van Gogh
Il 26 maggio p.v. a TORINO, il Salotto Letterario, presieduto dalla Scrittrice Sandrina Piras, tributerà un particolare omaggio alle Poesie di Marco Josto Agus, Pittore e Poeta.
Infatti, nell'ambito della II Edizione del Premio Nazionale di Poesia Inedita -"Parole d'Amore", indetto dal Salotto Letterario, i versi di Marco Josto troveranno voce, recitati da Mirella Floris, Poetessa, nello spazio a Lui dedicato e significativamente intitolato "Un Artista che non muore".
Il Premio, ideato e fortemente voluto dalla stessa Sandrina Piras, si prefigge di porre all'attenzione nazionale quei Poeti che "...sanno esprimere in versi gli sprazzi della vita quotidiana e l'Amore...".
A questa II Edizione, partecipano più di cento Poeti.
Giungono da tutta Italia e da altre Nazioni.
Dalla Grecia, in particolare, giungerà a Torino, in veste d’Autrice, Maria Arfè, Vice Console Onorario Italiano in TESSAGLIA (Grecia).
Il Premio gode del Patrocinio della Città di Torino ed annovera l'Alto Patronato Morale della Croce Rossa Italiana - Comitato di Avezzano.
Concesso in permanenza alle Opere di Marco Josto Agus, l'Alto Patronato è stato esteso, per questo particolare avvenimento, a tutta la Manifestazione.
La Presidente del predetto Comitato, Prof.ssa Maria Teresa Letta, Delegato della Croce Rossa Internazionale per gli aiuti nei Balcani, ha così motivato la concessione: "...per l'elevato significato artistico e culturale che ispira e che si prefigge il Premio 'Parole d'Amore'...".
Sandrina Piras, riferendosi ad Agus, così si è espressa: "La Poesia di Marco Josto trasmette emozioni...è densa di profondi significati etici e spirituali...Marco Josto Agus attraverso la sua Arte, i suoi colori e le sue poesie continuerà a nutrire l'anima di chi avrà la fortuna di conoscerlo...".
Le Poesie di Marco Josto Agus sono tratte dai suoi scritti personali. Tutti i diritti sono riservati.
"L'abisso azzurro sovrasta l'arancio cielo,
tutto è invertito e sconnesso,
il reale sembra lontano
e cede il posto all'ideale,
pian piano"
(marco josto agus)
"Crescono i giorni,
passano lenti,
inseguendo traguardi inesistenti;
vivono soli con voglie nascoste,
che difficilmente vengono esposte.
Io cerco,
trovo,
perdo e sotterro,
tutto ciò che vedo,
tutto ciò che prendo"
(marco josto agus)
"Visionare un quadro
è entrare nell'anima di chi crea immagini chiare...
Interpretare i colori
è ascoltare la sua voce"
(marco josto agus)
Qui nel Blog troverete nei links il blog di Marco.
5 commenti:
non ho parole per la bellezza di questi versi
Ciao Marco sara'difficile dimenticarti tanto quanto e' facile volerti ricordare per sempre
ruben coco
Lacrime di commozione e gioia rasserenano il mio animo.
Trovo anche in Voi, quella bellezza interiore che Marco possedeva e che faceva sperare in un mondo migliore.
Costruitelo quel mondo! visto che nel Vostro animo albergano cose belle.
Grassias.
Chi Deus, bos-aturus axiuririt.
su babbu de Marcu Zostu.
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A Marco, ciò che è di Marco; a Van Gogh, ciò che è di Van Gogh.
Prego Francesco d'indicare il titolo del quadro e l'Ispiratore, il grande Vincent Van Gogh, cui Marco Josto ,con questo suo giovanile disegno(aveva 17 anni), ha voluto rendere omaggio.
L'Arlesiana Madame Ginoux, Marco Josto Agus, Omaggio a Van Gogh)
A volte m'immagino che lassù, nel Loro mondo di colori, Van Gogh si complimenti con Marco Josto...
Per Paola e per gli Amici di Frantziscu,
happo donau unu sciaccu mannu de segnalibrus de Marcu Zostu a Frantziscu, po-(i)ndì fai donu a bos-at(u)rus. (leggi bosàtruss; ovvero, voi altri)
"cappitto mi avete!" (m'es(t)is cumprendiu?)
Ajo! (andiamo)
Fortza paris (forza, insieme)
benag
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